Sicuramente vero? Fatti, ipotesi e congetture
“Fake news”, “post-verità” e persino “fatti alternativi”: sono termini entrati in uso recentemente, nell’ambito del dibattito sull’attendibilità delle informazioni che frequentemente riguarda argomenti scientifici, soprattutto nei campi della biologia, della medicina e della fisica.
“Bufale” e pseudoscienze, pur essendo prive di fondamento ma facendo talvolta uso di una terminologia apparentemente scientifica, risultano attraenti perché sembrano permettere il superamento dei limiti imposti dalla razionalità e promettono certezze o speranze che la scienza non è sempre in grado di fornire. Nemmeno i singoli scienziati ne sono immuni: Alfred Wallace, co-scopritore con Charles Darwin della selezione naturale e fondatore della biogeografia, era dedito allo spiritismo e contrario alla vaccinazione antivaiolosa. L’esempio citato dimostra che non si tratta di un tema esclusivo dei nostri giorni, ma lo sviluppo dei moderni mezzi di comunicazione ne ha amplificato la portata.
Il Darwin Day 2018 intende fornire elementi di conoscenza dei metodi e della storia della scienza utili per distinguere il vero dal falso, mostrando anche come lo studio dei meccanismi di genesi e diffusione di “bufale” e pseudoscienze permetta di capire meglio il procedimento scientifico.